Separazione allontanamento da casa

Separazione: ai fini dell’addebito sufficiente breve allontanamento da casa

Un “colpo di testa” molto breve, anche di sole 48 ore, e si rischia di mettere in fumo un’intera vita matrimoniale. È l’esperienza vissuta da una moglie di Sassari che, lasciato il tetto coniugale per due giorni, trova al suo ritorno la serratura cambiata dal marito. Ma c’è di peggio: tutti i gradi di giudizio, […]

Leggi di più

Assegno di mantenimento: nessuna diminuzione per l’ex coniuge che volontariamente riduca il proprio reddito

È questo ciò che si è sentito rispondere un ex marito che – avendo subito “sopravvenute circostanze peggiorative della sua condizione economica” – si era rivolto al giudice al fine di ottenere la diminuzione del contributo di mantenimento versato alle figlie avute dalla ex moglie. Tuttavia, sia il Tribunale che la Corte d’Appello avevano rigettato […]

Leggi di più

Matrimonio: è valido anche per separati in casa

Un matrimonio che va subito in frantumi, ma prosegue per più di 3 anni sotto forma di separazione in casa non è da considerarsi nullo. In questa condizione specifica i coniugi non possono dunque sperare in un annullamento. Lo ha stabilito recentemente la Corte di Cassazione con la sentenza 30900/2019 nel caso di un marito che […]

Leggi di più

Tasse: imprenditore evade fisco per salvare operai, “graziato” da tribunale

La giurisprudenza si sta aprendo alla “evasione di necessità”? Alla richiesta di aiuto di imprenditori sempre più numerosi messi di fronte ad una scelta: versare le tasse e chiudere l’azienda o puntare alla sopravvivenza tutelando posti di lavoro? Sembrerebbe di sì nel caso di una decisione del tribunale di Pavia che ha disposto il dissequestro […]

Leggi di più
mantenimento a vita

Assegno di divorzio: verso la scomparsa del mantenimento a vita

Antico luogo comune o limite culturale prescrivevano, per lo più alla donna, di sposare un uomo ricco come garanzia di benessere o mantenimento a vita. Ebbene, anche questa concezione è destinata a terminare. L’orientamento giurisprudenziale avviato dalla Corte di Cassazione, ormai da 2 anni, sulla natura ed entità dell’assegno divorzile non legato al precedente tenore […]

Leggi di più

Cane senza guinzaglio: padrone risponde dei danni

Il proprietario che lascia il proprio cane senza guinzaglio e museruola è responsabile dei danni causati dall’animale. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la recente ordinanza n° 21772/2019 nel caso gravissimo di una zuffa tra cani che ha causato la morte dell’altro proprietario per un colpo da caduta alla testa nel tentativo di […]

Leggi di più

Si può reagire al bullo senza doverlo risarcire per lesioni

Né istigazione alla violenza né pacifismo a tutti i costi, ma difendersi da vessazioni quotidiane non è un reato. Diventa quindi legittimo reagire contro un bullo senza doverlo risarcire in caso di lesioni. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la recente sentenza n° 22541/2019 specificando che “la persona oggetto di atti di bullismo […]

Leggi di più

Tempi duri per la caccia sui terreni privati

Per tradizione o perché considerata attività prevalentemente ludica, la caccia ha sempre beneficiato di una certa “protezione” dalle legislazioni nazionali. In Italia, ad esempio, si è sempre impedito al proprietario di negare l’accesso dei cacciatori al proprio fondo. In merito, l’art.842 del Codice civile, commi 1° e 2°, dispone che “il proprietario di un fondo non […]

Leggi di più

Auto usata: venditore che non informa su pregresso incidente rischia risarcimento e denuncia per frode in commercio

Seppur riparata “a regola d’arte” e non presentando quindi “difetti in ordine alla sua funzionalità”, l’acquirente di un’auto usata va obbligatoriamente informato di un pregresso sinistro; diversamente può richiedere un risarcimento secondo la sentenza della Corte di Cassazione n°16886/2017 e presentare anche una denuncia per frode in commercio. La circostanza, infatti, poggia sul “comportamento scorretto” […]

Leggi di più

Divorzio: nuova collocazione figlio non modifica automaticamente assegno

La variazione del regime di collocazione del figlio non determina l’automatica modifica o sospensione dell’assegno di mantenimento stabilito con sentenza di separazione o divorzio. Ogni eventuale mutamento deve avvenire attivando una procedura ad hoc – procedimento di revisione – prevista dalla legge. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n.17689 dello scorso […]

Leggi di più